lunedì 17 settembre 2007

Le leggendarie ballerine sinonimo di classe ed eleganza compiono 60 anni.


Nascono nel lontano 1947 quando Rose Repetto, di origine italiana, al IV piano di rue de la Paix, Paris, rubando il segreto alla fabbricazione dei guanti crea per l’amatissimo figlio, Rolan Petit,grande danzatore e coreografo, una scarpa di soli 135 grammi di cuoio e 7 millimetri di tacco.

La scarpetta raggiunge un successo mondiale più tardi quando Audrey Hepburn le indossa nel mitico film “Sabrina” (1954)abbinandoli a pantaloni attillati alla caviglia e maglie a barchetta. Un look che ancora oggi è rimasto nell’immagine collettiva.

Negli anni ogni stilista-dai grandi ai piccoli nomi- ha cercato di dare alle ballerine una sua interpretazione variando nelle combinazioni di colori, modelli e materiali.
Sul mercato al momento le varianti sono infinite anche se non mancano mai le caratteristiche principali: punta tonda e suola ultrapiatta.

Il motivo della popolarità di queste scarpine è dovuto al fatto che nonostante non slancino la figura esteticamente sono belle da vedere, comode, adatte a tutte le donne e a tutte le occasioni.

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